Una CER è un gruppo di persone che scelgono di unirsi per autoprodurre energia elettrica da fonti rinnovabili e consumarla.
TUTTI ricevono un contributo economico (BONUS CER)
BENEFICI PER TE E L'AMBIENTE
LE DOMANDE PIU' FREQUENTI:
- COSA?
Lo stato italiano riconosce alla Comunità Energetica Rinnovabile un incentivo di circa 14 centesimi/€. per ogni kWh di energia condivisa.
- QUANDO?
Contributo garantito per 20 anni, dalla registrazione della Comunità Energetica Rinnovabile.
- DOVE?
Per maturare l'incentivo bisogna consumare l'energia nelle vicinanze dell'impianto di produzione, precisamente l'energia deve essere prodotta e consumata tra utenze che afferiscono alla stessa cabina primaria.
- PERCHE'?
Per entrare basta poco: entri senza costi iniziali e recuperi la quota di iscrizione sui contributi che ottieni.
- CHI SONO I BENEFICIARI AMMESSI?
Persone fisiche, imprese (PMI), enti territoriali, autorità locali, amministrazioni comunali, enti di ricerca e formazione, enti religiosi, enti del terzo settore e di protezione ambientale.
GLI INCENTIVI:
Tutte le volte che viene prodotta e consumata energia rinnovabile nella stessa Comunità CER, questa energia viene incentivata da GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
Questo incentivo viene corrisposto periodicamente alla comunità, che lo redistribuisce ai propri componenti, per una durata di 20 anni.
TIPOLOGIE DI IMPIANTI AMMESSI:
- Potenza ≤ 1 MW
- Beneficiari di Detrazione fiscale 50% - Bonus Casa
- Beneficiari di Contributo in Conto Capitale fino al 40%
- Regime: RID - Ritiro Dedicato
- Verbale di Attivazione E-Distribuzione successivo al 07/03/2023 (data costituzione della nostra CER)
ESCLUSIONI:
- Condomini (intesi come l'entità amministrativa; i singoli proprietari/condomini possono associarsi)
- Aziende con codice ATECO primario 35.11.00 e 35.14.00
- Grandi Imprese
TIPOLOGIE DI IMPIANTI NON AMMESSI:
- Beneficiari di SUPERBONUS 110%
- Beneficiari di Contributo in Conto Capitale superiori al 40%
- Regime: SCAMBIO SUL POSTO (sia come produttori che consumatori)
Gli impianti fotovoltaici realizzati in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti accedono al Bando del PNRR aperto l'8 aprile 2024 che concede un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese di installazione (acquisto e posa in opera di tutti i sistemi e componenti, compresi i sistemi di accumulo, spese per la connessione alla rete elettrica nazionale, studi di fattibilità e spese per le attività preliminari, la progettazione, i collaudi tecnici e le consulenze tecnico / amministrative.
Questo bando supporterà lo sviluppo di 2 GW di potenza complessivi con 2,2 miliardi di euro.
Il termine ultimo per la presentazione della domanda al GSE è il 31/03/2025.
COME SI DETERMINA IL CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE?
Il Contributo in conto capitale, accessibile tramite il bando aperto l'8 aprile 2024, è riconosciuto nella misura massima del 40% della spesa ammissibile, fermi restando i seguenti massimali di spesa.
L'ammontare del contributo spettante sarà rideterminato al momento dell'erogazione a saldo, sulla base delle spese ammissibili effettivamente sostenute e non potrà essere superiore a quanto previsto nell'atto di concessione.
POTENZA IMPIANTO MASSIMALE DI SPESA
P ≤ 20 kW 1500 €/kW
20 kW < P ≤ 200 kW 1200 €/kW
200 kW < P ≤ 600 kW 1100 €/kW
600 kW < P ≤ 1000 kW 1050 €/kW
REQUISITI PER GLI IMPIANTI AMMESSI AL BANDO
Ricapitolando, le caratteristiche che devono avere gli impianti per accedere a questo contributo sono:
- Essere di nuova costruzione (o un potenziamento di impianto esistente;
- Con una potenza non superiore a 1 MW;
- Essere ubicato in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti;
- Data di avvio lavori successiva alla data di presentazione della domanda di contributo;
- Disporre del titolo abilitativo alla costruzione e all'esercizio dell'impianto;
- Disporre del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva, ove previsto;
- Essere ubicato nell'area sottesa alla medesima cabina primaria a cui fa riferimento la configurazione di CER;
- Essere inserito, una volta realizzato, in una configurazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) per la quale risulti attivo il contratto per l'erogazione della tariffa incentivante;
- Entrare in esercizio entro diciotto mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026.
IL CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE NON E' CUMULABILE CON LA DETRAZIONE FISCALE